Le farmacie dei servizi stanno vivendo una rivoluzione senza precedenti in Italia. Dal 2025, questo nuovo modello ridefinisce il concetto di assistenza sanitaria di prossimità, rendendo la farmacia un vero punto di riferimento per la salute pubblica.
Le principali novità riguardano nuovi servizi, maggiore accessibilità e un ruolo sempre più attivo del farmacista nella prevenzione e nell’assistenza ai cittadini. Questo cambiamento porta benefici sia per chi lavora nelle farmacie dei servizi sia per i pazienti, grazie a diagnosi più rapide e supporto personalizzato.
In questa guida scoprirai cos’è la Farmacia dei Servizi, le novità della Convenzione 2025, i vantaggi per cittadini e farmacisti, e come adeguarsi alle nuove normative. Continua a leggere per conoscere tutti i dettagli, dagli aspetti normativi ai casi pratici.
Cos’è la Farmacia dei Servizi: Evoluzione e Contesto Normativo
Le farmacie dei servizi rappresentano una delle trasformazioni più significative del sistema sanitario italiano degli ultimi anni. Questo modello nasce per rispondere alle nuove esigenze di salute pubblica, puntando su prossimità, prevenzione e innovazione. L’evoluzione normativa e l’ampliamento delle funzioni delle farmacie stanno cambiando il modo in cui i cittadini accedono ai servizi sanitari di base.

Origini e sviluppo del modello
Il concetto di farmacie dei servizi si è affermato con il Decreto Legislativo 153/2009, che ha segnato una svolta nella normativa italiana. Questo cambiamento è stato motivato dalla necessità di contenere la spesa sanitaria e di rispondere all’invecchiamento della popolazione. La farmacia tradizionale è così passata da semplice punto vendita di farmaci a presidio sanitario territoriale, diventando un alleato fondamentale nella deospedalizzazione e nel supporto al Servizio Sanitario Nazionale.
Oggi, secondo il Rapporto Federfarma 2024, il 74% delle farmacie italiane ha già adottato il modello multifunzionale. Le farmacie dei servizi sono sempre più centrali per garantire assistenza continua e vicina ai cittadini.
Differenze rispetto alla farmacia tradizionale
Rispetto al passato, le farmacie dei servizi offrono molto più di un semplice punto vendita di medicinali. Oggi sono veri centri per la salute e la prevenzione, in cui i cittadini possono accedere direttamente a prestazioni sanitarie comuni e ricevere consulenze professionali. Questo modello riduce i tempi di attesa e migliora la rapidità delle risposte sanitarie, grazie alla prossimità e all’ampia disponibilità sul territorio.
Le farmacie dei servizi contribuiscono anche a creare nuove opportunità occupazionali e a rafforzare l’economia locale, offrendo posti di lavoro qualificati e servizi innovativi che rispondono alle esigenze della comunità.
Funzioni e servizi previsti dalla legge
Le farmacie dei servizi sono chiamate a svolgere molteplici attività previste dalla legge. Tra queste figurano l’assistenza domiciliare integrata, l’educazione sanitaria e la promozione di campagne di prevenzione. I cittadini possono prenotare prestazioni specialistiche, ritirare referti direttamente in farmacia e accedere a prestazioni analitiche di prima istanza.
Inoltre, le farmacie dei servizi collaborano con operatori socio-sanitari per offrire servizi di secondo livello, garantendo così una presa in carico globale e continua del paziente. Questo rafforza il ruolo sociale della farmacia come punto di riferimento per la salute.
Le Novità 2025: La Nuova Convenzione e i Cambiamenti Chiave
L’introduzione della nuova Convenzione 2025 rappresenta un momento decisivo per le farmacie dei servizi. Il modello si espande coinvolgendo 19.000 farmacie private e 1.700 pubbliche, ridefinendo il panorama dell’assistenza sanitaria territoriale. Le innovazioni riguardano soprattutto l’ampliamento dei servizi, la standardizzazione degli spazi e l’integrazione della telemedicina. Questi cambiamenti puntano a rendere le farmacie dei servizi veri centri di salute di prossimità, accessibili e moderni.

Ampliamento dei servizi offerti
Con la nuova Convenzione, le farmacie dei servizi ampliano notevolmente la loro offerta. Oltre alla dispensazione dei farmaci, diventano punti di accesso per prenotazione di visite ed esami, somministrazione di vaccini e test diagnostici rapidi. La telemedicina assume un ruolo centrale: ECG, holter pressorio e cardiaco, spirometria con refertazione a distanza diventano servizi comuni.
Inoltre, vengono introdotti servizi infermieristici e fisioterapici su prescrizione, garantendo assistenza completa in farmacia. L’obiettivo è offrire ai cittadini risposte immediate, riducendo i tempi di attesa e migliorando la qualità dell’assistenza territoriale. L’implementazione di questi nuovi servizi rafforza il ruolo delle farmacie dei servizi come pilastro della sanità di prossimità.
Standard uniformi e requisiti strutturali
Per assicurare qualità e sicurezza, la Convenzione 2025 stabilisce standard uniformi per tutte le farmacie dei servizi. Le linee guida nazionali prevedono spazi minimi obbligatori: almeno 5 m² per la somministrazione dei vaccini e 9 m² per i servizi infermieristici.
La dotazione tecnologica è un requisito fondamentale, soprattutto per la telemedicina, garantendo privacy e protezione dei dati. L’accesso ai servizi sarà uniforme su tutto il territorio, riducendo le disparità regionali. Il rispetto delle nuove normative è essenziale per mantenere la conformità e offrire un’esperienza utente ottimale nelle farmacie dei servizi.
Prestazioni analitiche di prima istanza
Le farmacie dei servizi diventano il luogo ideale per eseguire prestazioni analitiche di prima istanza. I cittadini possono effettuare test di autoanalisi come glicemia, colesterolo, trigliceridi, emoglobina e creatinina in modo rapido e sicuro. Inoltre, sono disponibili test ormonali per gravidanza, menopausa e ovulazione, oltre a screening per il sangue occulto nelle feci, utili nella prevenzione del colon-retto.
Il farmacista offre supporto diretto durante l’esecuzione dei test, garantendo correttezza e sicurezza. Questi servizi semplificano il percorso diagnostico e rafforzano il ruolo delle farmacie dei servizi nella prevenzione.
Servizi di secondo livello e telemedicina
La Convenzione 2025 porta le farmacie dei servizi a un nuovo livello grazie all’integrazione della telemedicina e dei servizi diagnostici avanzati. È ora possibile eseguire misurazioni di pressione, saturazione dell’ossigeno e capacità polmonare, oltre a elettrocardiogrammi e monitoraggi cardiaci collegati a centri accreditati. I risultati vengono refertati da specialisti, riducendo la necessità di spostamenti dei pazienti.
La presenza di spazi dedicati e personale formato è fondamentale per garantire qualità e sicurezza. Per approfondire l’implementazione pratica di questi servizi nella realtà quotidiana, si consiglia di consultare la sezione Telemedicina e diagnostica in farmacia. L’evoluzione delle farmacie dei servizi in centri di telemedicina rappresenta una risposta concreta alle esigenze di salute moderne.
Progettare la Farmacia dei Servizi: Spazi, Layout e Normative
Progettare le farmacie dei servizi richiede un approccio integrato, che tenga conto delle nuove esigenze normative e dell’evoluzione del ruolo della farmacia. Gli spazi devono essere progettati per accogliere una gamma sempre più ampia di servizi, garantendo comfort, privacy e accessibilità a tutti i cittadini.

Principi di progettazione e adeguamento
La trasformazione delle farmacie dei servizi in spazi multifunzionali richiede una progettazione attenta. È fondamentale rispettare le linee guida previste dalla nuova Convenzione farmaceutica, che definiscono le dimensioni minime e le dotazioni necessarie per ogni servizio.
Comfort e privacy sono prioritari. Gli ambienti devono essere facilmente accessibili anche per persone fragili o con disabilità. Una segnaletica chiara e l’esposizione trasparente dei servizi aiutano i cittadini a orientarsi. Architetti e consulenti specializzati collaborano per ottimizzare i layout e garantire la conformità alle normative.
Aree per consulenze e prenotazioni
Le farmacie dei servizi devono prevedere sale dedicate o corner riservati per le consulenze e la prenotazione di prestazioni sanitarie. Questi spazi sono spesso dotati di cabine insonorizzate per garantire la privacy durante i colloqui tra farmacista e paziente.
Non può mancare una zona di attesa confortevole, studiata per gestire i flussi e accogliere utenti fragili. Materiali informativi e supporti per la prevenzione sono sempre disponibili. Per vedere esempi pratici di organizzazione degli spazi e dei servizi, puoi consultare la pagina dedicata ai servizi innovativi in farmacia.
Spazi per telemedicina e servizi diagnostici
L’integrazione della telemedicina nelle farmacie dei servizi richiede postazioni attrezzate con collegamenti video, dispositivi medicali e software specifici. Questi ambienti devono essere separati dal resto della farmacia per garantire sicurezza e tutela della privacy dei dati sanitari.
Le soluzioni modulari, come cabine o locali separati, facilitano l’esecuzione di test diagnostici e la refertazione a distanza. La dotazione tecnologica deve essere aggiornata per rispondere alle esigenze di una sanità sempre più digitale.
Ambienti per vaccinazioni e test rapidi
Le farmacie dei servizi devono disporre di spazi separati dedicati alla somministrazione di vaccini e ai prelievi. Questi ambienti rispettano rigorosi requisiti igienico-sanitari, con lavabo, superfici facilmente lavabili e l’utilizzo di materiali monouso.
La presenza di una poltrona reclinabile o di un lettino permette l’osservazione post-vaccino. L’adeguamento alle direttive comunali e ASL è fondamentale, così come la preparazione del personale a gestire eventuali emergenze mediche. La progettazione di questi spazi consente di offrire servizi rapidi e sicuri, rispondendo alle esigenze della comunità.
L’importanza di Layout Flessibili e Moduli Evolutivi
Adottare layout flessibili rappresenta una delle principali strategie vincenti per le farmacie dei servizi. In uno scenario sanitario in rapida evoluzione, la capacità di riconfigurare rapidamente spazi e servizi è fondamentale per garantire competitività, efficienza e qualità dell’assistenza.

La crescente domanda di nuovi servizi richiede alle farmacie dei servizi investimenti continui in refitting e soluzioni modulari. Ad esempio, l’introduzione di cabine per autoanalisi o l’ampliamento delle aree dedicate alla telemedicina permette di rispondere tempestivamente alle esigenze della comunità e alle innovazioni normative.
Esempi pratici di moduli evolutivi:
- Cabine modulari per test diagnostici rapidi e screening.
- Postazioni mobili per la telemedicina e la refertazione a distanza.
- Zone dedicate a vaccini e prelievi, facilmente riconfigurabili.
- Spazi flessibili per consulenze e servizi infermieristici.
Questi layout permettono alle farmacie dei servizi di ridurre i costi di ristrutturazione e di implementare rapidamente nuovi servizi senza interrompere l’attività quotidiana. La modularità offre anche un vantaggio competitivo, migliorando la customer experience grazie a percorsi chiari, aree riservate e maggiore comfort per l’utenza.
L’esperienza delle farmacie che hanno adottato layout flessibili mostra una gestione più efficiente del personale e una risposta più rapida alle nuove richieste sanitarie. Le soluzioni evolutive consentono di adeguarsi in tempi brevi, anche in caso di modifiche legislative o emergenze sanitarie.
Inoltre, grazie ai nuovi fondi per la Farmacia dei Servizi, molte realtà potranno investire in innovazione strutturale, accelerando la trasformazione digitale e fisica degli spazi. Così, le farmacie dei servizi diventano veri presidi sanitari polifunzionali, pronti a evolversi insieme alle esigenze del territorio.
[Soluzioni Digitali per la Gestione delle Farmacie dei Servizi: Il Caso Farmacia Evoluta]
La digitalizzazione rappresenta oggi un elemento chiave per la gestione efficiente delle farmacie dei servizi. L’organizzazione di appuntamenti, comunicazioni e servizi deve essere rapida, sicura e conforme alle normative.
Una soluzione innovativa è la piattaforma Soluzioni digitali per farmacie, progettata per ottimizzare tutte le attività delle farmacie dei servizi. Tra le funzionalità principali troviamo CRM, prenotazioni online, comunicazioni multicanale e dashboard intuitive per monitorare le performance.
Farmacia Evoluta supporta la compliance GDPR e garantisce la sicurezza dei dati sanitari. Più di 587 farmacie dei servizi si affidano già a questa piattaforma, con oltre 135.080 prenotazioni gestite, semplificando l’organizzazione e migliorando la fidelizzazione della clientela.
Impatti e Vantaggi per Cittadini, Farmacisti e Sistema Sanitario
Benefici per i cittadini
Le farmacie dei servizi rappresentano una svolta per i cittadini, offrendo un accesso diretto a prestazioni sanitarie di base vicino a casa. Grazie a questa trasformazione, è possibile ricevere assistenza rapida, prenotare visite specialistiche e usufruire di test diagnostici senza lunghe attese.
I vantaggi includono anche una relazione più stretta e continuativa con il farmacista, che diventa punto di riferimento per la salute quotidiana. Servizi di prevenzione, screening e campagne informative sono ora facilmente disponibili, migliorando il benessere della comunità.
Per scoprire tutti i nuovi servizi a disposizione, è possibile consultare questa panoramica sui nuovi servizi per il cittadino offerti dalle farmacie dei servizi.
Opportunità e sfide per i farmacisti
L’introduzione delle farmacie dei servizi apre nuove prospettive professionali per i farmacisti. Sono richieste competenze aggiuntive, dalla gestione di tecnologie digitali alla consulenza avanzata su servizi diagnostici e terapeutici. Questo permette una crescita professionale e una maggiore fidelizzazione della clientela.
L’aumento della domanda di servizi impone però investimenti in nuovi spazi, attrezzature e formazione del personale. Le farmacie possono differenziarsi, rafforzando il proprio ruolo come presidi sanitari di prossimità e collaborando con altri professionisti della salute.
Questa evoluzione richiede flessibilità e capacità di adattamento, ma offre la possibilità di essere protagonisti in un sistema sanitario più moderno ed efficiente.
Impatto sul sistema sanitario nazionale
Le farmacie dei servizi contribuiscono in modo rilevante al processo di deospedalizzazione, alleggerendo la pressione sulle strutture ospedaliere. L’ottimizzazione delle risorse e la maggiore capillarità dell’assistenza sanitaria garantiscono una risposta più tempestiva e diffusa alle esigenze della popolazione.
Il ruolo centrale delle farmacie emerge anche dalla gestione delle cronicità e dalla partecipazione a programmi di prevenzione, come evidenziato dallo studio Censis sul ruolo delle farmacie. Secondo i dati più recenti, circa il 74% delle farmacie italiane sono già operative come farmacie dei servizi, confermando l’impatto positivo sul sistema sanitario nazionale.
Questa evoluzione rappresenta un modello virtuoso di integrazione tra territorio e salute pubblica.
Abbiamo visto insieme come la trasformazione delle farmacie dei servizi sia una vera opportunità per offrire ai cittadini cure più accessibili, innovative e sicure. Se desideri capire come sfruttare al meglio queste novità e portare la tua farmacia verso il futuro digitale, puoi iniziare da un piccolo passo concreto. Ti invito a scoprire i vantaggi della digitalizzazione attraverso un’esperienza personalizzata:
Prenota il tuo Check Up Digitale Gratuito
Potrai ricevere consigli pratici e soluzioni su misura per rendere la tua farmacia davvero evoluta e pronta alle sfide del 2025.